Buon 25 Aprile a tutti.
La Liberazione è un esercizio quotidiano, la Resistenza è nelle cose di ogni giorno.
Ascoltatevi questa canzone, insieme a tante altre (L'ora del Fucile, le canzoni di Pino Masi, La ballata del Pinelli, Festa d'Aprile..) tutte quelle canzoni sopravvissute alla "depurazione" post '68. Sono la memoria storica di un Paese che non deve e non può dimenticare cosa è stato il Fascismo e cosa sta continuando ad essere.
DI NUOVO COME UN TEMPO
SOPRA L'ITALIA INTERA
FISCHIA IL VENTO E URLA LA BUFERA.
Compagno cittadino fratello partigiano teniamoci per mano in questi giorni tristi Di nuovo a reggio Emilia di nuovo la` in Sicilia son morti dei compagni per mano dei fascisti Di nuovo come un tempo sopra l'Italia intera Fischia il vento infuria la bufera A diciannove anni e` morto Ovidio Franchi per quelli che son stanchi o sono ancora incerti Lauro Farioli e` morto per riparare al torto di chi si è gia` scordato di Duccio Galimberti Son morti sui vent'anni per il nostro domani Son morti come vecchi partigiani Marino Serri e` morto e` morto Afro Tondelli ma gli occhi dei fratelli si son tenuti asciutti Compagni sia ben chiaro che questo sangue amaro versato a Reggio Emilia e` sangue di noi tutti Sangue del nostro sangue nervi dei nostri nervi Come fu quello dei Fratelli Cervi Il solo vero amico che abbiamo al fianco adesso e` sempre quello stesso che fu con noi in montagna Ed il nemico attuale e` sempre ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna Uguale la canzone che abbiamo da cantare Scarpe rotte eppur bisogna andare Compagno Ovidio Franchi, compagno Afro Tondelli e voi Marino Serri, Reverberi e Farioli Dovremo tutti quanti aver d'ora in avanti voialtri al nostro fianco per non sentirci soli Morti di Reggio Emilia uscite dalla fossa fuori a cantar con noi Bandiera Rossa!
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