C'è anche qui, sotto il nostro naso, la magia, ma è così difficile trovarla.
Vorrei fare un viaggio alla riscoperta della fede - non religiosa, ma la Fede universale, quella del cuore, quella della poesia, dell'energia. Ne avrei un bisogno assoluto.
Ma non credo di essere pronta ancora, per tutto ciò che comporta.
Intanto preparo il terreno dentro di me. Se mi riesce.
Ieri ho parlato con un ragazzo Nepalese.
Gli ho detto che mi dispiaceva tanto per il disastro che è successo nel suo paese.
Lui mi ha sorriso, ha sospirato e ha detto: "Che dobbiamo fare, è la Natura. Possiamo solo pregare.".
E tutti zitti.
ph. Carlot- |